Scaricato dal mondo del tifo interista, scaricato da Massimo Moratti dopo le recenti dichiarazioni, pare che il mister di San Vincenzo non goda nemmeno più delle grazie del Presidente Thohir. Da quanto ci risulta, in queste settimane, Ausilio ed il management interista hanno avuto mandato direttamente dal tycoon indonesiano, di sondare la disponibilità di un allenatore che fino ad oggi non era ancora emerso concretamente nella lista dei papabili in caso di divorzio da Mazzarri a fine stagione [cosa che al 99,9% avverrà].
Stiamo parlando di Vincenzo Montella, allenatore in forza alla Fiorentina, che con tutta probabilità lascerà il capoluogo toscano al termine del Campionato per far spazio - si dice in ambienti vicini - ad Eusebio Di Francesco.
I MOTIVI DELLA SCELTA - Alla luce della scelta inaspettata ci sarebbe l'incapacità della squadra, dopo un anno e mezzo, di esprimere un calcio moderno atto a valorizzare i giocatori più talentuosi della nostra rosa. Oltre a questo c'è da aggiungere che la fase difensiva, che è sempre stato un punto di forza delle squadre di Mazzarri, sta venendo a meno creando non pochi problemi ai risultati della squadra. Thohir, inoltre, avrebbe preso la sua - quasi - definitiva scelta di cambiare registro, dopo la sconfitta interna contro il Cagliari, quando ha visto una squadra ben messa in campo, venire a San Siro e fare la partita. Cosa che all'Inter, quest'anno, quasi mai è riuscito e per una squadra che vuole entrare al più presto in Champions, prendere batoste simili, non è di buon auspicio. Ecco allora la svolta, il Presidente vuole un allenatore capace di valorizzare i giovani e offrire alla platea di San Siro bel gioco e, più importante, risultati.
L'AEROPLANINO ATTERRERA' A MILANO? - Ecco che l'identikit perfetto, sarebbe quello che porta a Vincenzo Montella, tecnico giovane, che a Firenze ha accarezzato un paio d'anni fa la Champions finendo alle spalle del Milan e che negli anni in cui s'è seduto sulla panchina del Franchi ha saputo valorizzare una rosa non certo di altissimo livello, inserendo anche parecchi profili interessanti che si stanno consacrando. Ecco ciò che vuole Thohir, un allenatore che sappia dare valore ai giocatori in suo possesso, migliorandone il rendimento, dove possibile, per potersi rifinanziare autonomamente in caso di mancanza di entrate importanti che permettano un mercato di un certo tipo. La strada che porta all'Aeroplanino non sarebbe troppo in salita, perché lui stesso ha già messo in conto di cambiare aria a fine stagione e quale sfida migliore per lui, sarebbe quella di sedersi su una delle panchine più importanti d'Europa con un progetto serio e di lunga durata? Da quanto ci risulta avrebbe già dato il suo gradimento verso i colori nerazzurri, certo è che i tempi son prematuri, ma i contatti tra le parti andranno avanti costantemente.
MERCATO GIOVANE - Thohir si sa, predilige un mercato giovane e con un allenatore come Montella troverebbe terreno fertile: alcuni nomi che circolano negli ultimi tempi sarebbero in linea con la nuova scelta del Presidente. Dall'atalantino Baselli - che potrebbe già arrivare a gennaio - al possibile ritorno di Crisetig, passando per i croati Brozovic e Kramaric. Tutti nomi, sommati a quelli che già circolavano, che sarebbero in piena sintonia con la linea che vuole l'indonesiano. Il tutto condito, chissà, dalla ciliegina sulla torta che potrebbe arrivare in caso di cessioni illustri o, come tutti speriamo, da un piazzamento finale importante.
Ora la palla passa a Mazzarri, passi falsi e disastri non sono più ammessi, toccherà a lui fare di tutto per cercare di tenersi stretta quella panchina che si fa sempre più bollente e scricchiolante.
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